TERAMO - Nei giorni scorsi nel corso di un sopralluogo avvenuto a seguito di una segnalazione nel Comune di Teramo (località San Nicolà a Tordino) le Agenti del Nucleo di Guardie eco zoofile Oipa sezione di Teramo si sono imbattute in quello che hanno in seguito soprannominato Argo perché non si sa se avesse un nome e quale fosse, un setter inglese maschio di un'età stimata di circa 4 anni. Argo era all'interno di un ristretto e sporco box, con una cuccia fatta da un bidone di ferro arrugginito ed accanto a lui altri due box con altri due cani in totale (i 3 cani sono detenuti da un privato residente nelle vicinanze ma identificato dalle Gez solo qualche ora dopo con l'aiuto dei Carabinieri di San Nicolò a Tordino e denunciato per maltrattamento di animali art. 544-ter CP), Argo ha purtroppo subito attratto l'attenzione delle Gez Oipa, sembrava un miracolo fosse ancora in piedi, un mucchio di pelle ed ossa (un peso di 11 kg), con alopecia diffusa su tutto il corpo, infestazione da pulci, presenza di ferite sul dorso e piaghe da decubito sul posteriore colonizzate da mosche, fino a rendersi visibile un osso che sporgeva dalla carne. Contattato sul posto il procuratore di turno il Dott. Rosati Davide, questo autorizzava le Guardie eco zoofile volontarie ad effettuare il sequestro preventivo dell'animale che è stato affidato in custodia giudiziaria presso la Clinica della facoltà di veterinaria dell'Università degli Studi di Teramo per effettuare esami clinici e prestare le prime cure Il sequestro è stato convalidato dal GIP in data 28/08/2014. Le Gez e tutti i volontari dell'Oipa sperano che Argo possa riprendersi e tornare a vivere una vita degna, e magari trovare al più presto qualcuno che voglia accoglierlo e donargli le cure e l'attenzione che gli sono stati negate.