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Bruno Vespa racconta l’Aquila a tre anni dal terremoto

Oggi alle 14 su Rai1 a Mixitalia il programma dedicato alla scoperta del Bel Paese.

L’AQUILA – Chi meglio di un aquilano può raccontare l’Aquila a tre anni dal terremoto. Accadrà su Rai1, oggi sabato 14 aprile alle 14.00 nel nuovo appuntamento con "Mixitalia", il programma dedicato alla scoperta del Bel Paese. In questa puntata si scopriranno aspetti meno noti di Bruno Vespa. Intervistato da Chiara Giacomelli, il popolare giornalista televisivo, darà l'opportunità a "Mixitalia" di visitare l'Abruzzo a tre anni esatti dal terremoto. E' a l'Aquila, infatti, che il conduttore ha studiato, ha lavorato nella redazione di un giornale locale fino al concorso in Rai, che, una volta vinto, ha comportato il trasferimento a Roma. Fabrizio Rocca ha incontrato l'amico d'infanzia di Bruno Vespa, che ha condiviso con lui anche i primi passi nel giornalismo e che ha parlato de L'Aquila come importante riferimento culturale per la musica, l'arte, la letteratura ma anche di come siano cambiate le abitudini della gente del centro storico, una volta cuore della citta' e oggi vero e proprio deserto occupato dalle impalcature. A testimonianza della rinascita, il restauro di un bene storico-artistico come le 99 cannelle, da sempre simbolo della citta', avvenuto grazie al FAI (Fondo Ambiente Italiano) e al contributo di tanti italiani. E poi il castello spagnolo e la basilica di Collemaggio con tutte le sue leggende e i suoi misteri. Pochi chilometri fuori, invece, una montagna amata da sciatori e scalatori, il Gran Sasso, che Vespa vedeva dalle finestre di casa sua, e le grotte di Stiffe, nel Parco Naturale Regionale Silente Velino. L'ultima parte della trasmissione sara' dedicata, come di consueto, agli aspetti gastronomici: come si lavora la mortadella di Campotosto, i maccheroni alla chitarra al sugo di castrato, realizzato dallo chef aquilano William Zonfa, stella Michelin 2012.


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