PESCARA - In Abruzzo l’esperienza culinaria diventa qualcosa di superlativo, la cucina spazia dalla carne, al pesce, alle zuppe, passando dai salumi ai formaggi. Si possono gustare piatti di montagna e immediatamente, a solo mezz’ora di macchina, ritrovarsi a mangiare in riva al mare, senza dimenticare le vaste colline in aperta campagna.
Un piatto che spopola diventando un vero Must e richiesto tantissimo, non solo dai turisti che arrivano da ogni regione italiana, ma anche dagli stranieri da ogni parte del mondo è l’arrosticino, uno spiedino di carne di pecora, un prodotto legato strettamente alla tradizione pastorale che è entrato a far parte dei Prodotti Agroalimentari Abruzzesi.
Si narra che furono inventati a partire dal 1930 da due pastori originari del Voltigno, che per non sprecare la carne di pecora vecchia, la tagliarono a piccoli pezzi inserendoli su bastoncini di legno di ‘’Vingh’’, una pianta spontanea che cresce sulle rive del fiume Pescara, per poi essere cotti alla brace.
In origine erano tagli di carne poco pregiata, ma nonostante tutto ottennero grandissimi risultati tanto da spingere i pastori ad usare anche tagli di carne più pregiata. Secondo la tradizione l’arrosticino è fatto di carne di pecora giovane o di castrato.
Solitamente vengono accompagnati da fette di pane casereccio cosparso d'olio extravergine di oliva, a volte, anche il pane viene bruschettato sulla brace. Può essere considerato anche un cibo ‘’Street Food’’ perché può essere mangiato comodamente stando in piedi o facendo una passeggiata. La tradizione vuole che essi vengano cucinati all’aperto, durante gite o scampagnate, sagre o feste di paese.
L’abbinamento migliore è sicuramente con il Montepulciano d’Abruzzo, un vino rosso, corposo e tannico che aiuta a sgrassare il palato durante il pasto, lasciando la bocca pulita per il prossimo boccone, ma durante l’estate si può accompagnare con un bel bicchiere di birra che con il classico retrogusto amarognolo va ad equilibrarsi molto bene con il sapore forte ed intenso della pecora. L’arrosticino è un prodotto tutelato, è inserito infatti nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali Italiani ( P.A.T.) del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
Annamaria Acunzo