PESCARA - Per il terzo appuntamento di questa XVI edizione il Festival
dell’Appennino, inclusivo di natura domenica 18 maggio saremo ad Acquasanta Terme al Mulino
Angelini, un’escursione panoramica che percorrerà l'anello del mulino, uno dei sentieri riaperti dal
progetto antiche vie mulattiere di Acquasanta Terme, nel pomeriggio rientro al mulino per la cerimonia
di riapertura ed assistere allo spettacolo di Federico Quaranta “Rispetto Tour le radici del futuro”. Il
Festival dell’Appennino quest’anno prevede 27 appuntamenti che si terranno tra il 4 maggio al 12 ottobre
in 28 comuni distribuiti nelle quattro regioni dell'Appennino centrale colpite dal sisma del 2016-2017:
Abruzzo Lazio, Marche e Umbria -. Borghi che custodiscono un prezioso patrimonio culturale storico,
artistico, naturalistico e di tradizioni e che, dopo anni difficili, anche attraverso questa iniziativa vogliono
rilanciarsi, crescere, attrarre nuovi visitatori. La manifestazione è promossa dal Commissario Straordinario
al sisma 2016 e dal BIM Tronto, con la fondamentale collaborazione dei BIM Vomano-Tordino Teramo,
Nera Velino Cascia e Nera-Velino Rieti.
Il Commissario al sisma 2016 Guido Castelli ha affermato che “Ad Acquasanta e nelle sue frazioni, anche
recentemente, abbiamo approvato incrementi di fondi a favore di diverse opere, tra le quali merita di essere
citata in particolare la Grotta sudatoria. Questa comunità può contare su un potenziale turistico e
attrattivo di assoluto livello che vogliamo contribuire a valorizzare, per creare quelle condizioni che
favoriscano opportunità di crescita e lavoro. Le azioni di riparazione sociale ed economica sono
fondamentali per sostenere la rinascita delle terre del sisma e, in questa strategia rientra pienamente anche
il Festival dell’Appennino, manifestazione che continua a crescere resa possibile dall'impegno del Bim
Tronto e degli altri tre Bacini imbriferi montani coinvolti”.
Il Sindaco di Acquasanta Terme Sante Stangoni evidenzia che “Domenica sarà una giornata
importantissima non solo per via del Festival dell’Appennino, ma anche perché inauguriamo il Mulino
Angelini. Si tratta di una delle opere più importanti di Acquasanta, ripristinata e restaurata dopo il sisma
anche nella sua funzionalità della macinazione dei grani. È anche un sito da far conoscere a quei visitatori
interessati ad essere introdotti alle tecniche della macinazione dei grani. Il Comune di Acquasanta
aggiunge alla sua offerta turistica un nuovo elemento”.
Il ritrovo per l’escursione è alle ore 11.15, dalle ore 10 saranno disponibili bus navetta nel zona adibita
a parcheggio (all’incrocio della strada che poi sale per Fornara o Torre S.Lucia), che vi porteranno al
luogo della partenza per l’escursione alle ore 11.30. L’escursione ad anello, ha una difficoltà E è lunga
8,83 km, con un dislivello di 464 mt e un tempo di percorrenza di circa 4 ore e mezzo. E’ prevista una
sosta intorno alle 13, invitiamo a portare tutto il necessario per un pranzo al sacco. Il rientro è previsto
intorno alle 16 al Mulino Angelini.
Dalle ore 14.30 saranno di nuovo attivi bus navetta per assistere allo spettacolo, il punto di parcheggio
e partenza dei bus navetta è all’incrocio della strada che poi sale per Fornara o Torre S.Lucia. Invitiamo
anche coloro che assisteranno allo spettacolo a munirsi di scarpe idonee, bastoncini e telo o plaid per
sedersi, poichè per accedere al mulino vi è un sentiero da percorrere a piedi.
Alle ore 16 vi sarà una cerimonia di riapertura del Mulino con la Famiglia Angelini e l’amministrazione
comunale di Acquasanta Terme, con possibilità di visitare gratuitamente e in anteprima il mulino. Alle
ore 17 Federico Quaranta spettacolo “Rispetto Tour le radici del futuro” con Samuele Giacomozzi e
Fabia Salvucci. , un viaggio poetico e musicale, una riflessione sulla società contemporanea che
intreccia memoria e identità. Attraverso un percorso che si nutre della poesia popolare transumante, si
indaga il lento spegnersi dell’Italia rurale e la dispersione delle sue radici culturali, non con nostalgia, ma
con la consapevolezza che nel passato vi sia qualcosa da recuperare per comprendere il presente e
immaginare un futuro più autentico.
La partecipazione è gratuita ma è necessaria la prenotazione al fine di organizzare
meglio l’evento, compilando il form nella data sul sito www.festivaldellappennino.it.
Raccomandazioni:
l’escursione è adatta a chi è mediamente abituato a camminare in montagna e in buona
salute.
• obbligatorio indossare scarpe da trekking
• avere con sè almeno un litro d’acqua e un cappello
• portare kway
• consigliato portare i bastoncini da trekking
• consigliato un cambio completo da lasciare in auto
• portare telo o plaid per assistere allo spettacolo |