<<

FESTIVAL DEL DUBBIO, AL VIA LA TERZA EDIZIONE

Venerdì 18 e sabato 19 luglio alle ore 21 in piazza del Teatro Francesco Paolo Tosti ad Ortona

ORTONA - È stata presentata nella sala "Corradino d'Ascanio" del palazzo della regione Abruzzo a Pescara, la terza edizione del Festival del dubbio che si terrà nelle serate di venerdì 18 e sabato 19 luglio alle ore 21:00 a Ortona, nella piazza del teatro F. P. Tosti. L’evento, ideato da Gaetano Basti, è organizzato da Edizioni Menabò-D’Abruzzo e Associazione Romano Canosa per gli Studi Storici presieduta da Isabella Colonnello e patrocinato dal Comune di Ortona e dal Consiglio Regionale d’Abruzzo. Con il “Festival del dubbio” la città di Ortona, già custode della Basilica dedicata a San Tommaso Apostolo, il più antico e noto “dubbioso”, sceglie il dubbio come pensiero necessario che precede ogni forma di progresso della conoscenza. Se nelle prime due edizioni il Festival si era interrogato sulla fede e sull'intelligenza artificiale, in questa terza edizione approfondirà il problema di strettissima attualità dei cambiamenti climatici e degli innumerevoli risvolti nella nostra vita ad essi collegati di cui vediamo in questa estate 2025 palesi conseguenze come il caldo ma anche il problema legato alle carceri e al sistema di detenzione italiano. "L’emergenza climatica e quella carceraria sono due temi di grande rilevanza" – ha dichiarato Gaetano Basti ideatore della manifestazione – "Da tempo coltivo il desiderio di realizzare biblioteche all'interno degli istituti penitenziari. Circa tre anni fa, abbiamo donato un centinaio di volumi al carcere di Lanciano: un piccolo gesto che ha avuto un forte valore simbolico. Mi piacerebbe che questa iniziativa potesse essere estesa a tutte le carceri dell'Abruzzo, contribuendo a rendere la cultura uno strumento di crescita e riscatto." La sera di Venerdì 18 Luglio, si terrà l’incontro a quattro voci Cambiamenti climatici e urgenza moderato e condotto da Graziamaria Dragani, autrice radio-televisiva, che dialogherà con Licia Colò, volto noto della televisione e antesignana della divulgazione scientifica ed ambientalista, degli aspetti più tangibili dei cambiamenti climatici riscontrati nella sua lunga esperienza di “inviata sul campo” e conoscitrice dei luoghi e dei protagonisti della natura; con Marina Baldi, climatologa del CNR, approfondirà gli aspetti climatici più rilevanti legati al surriscaldamento globale che coinvolgono l'ambiente e gli eco-sistemi come l'innalzamento della temperatura, le siccità, i fenomeni alluvionali e lo stato delle montagne; Michil Costa, imprenditore ambientalista, ideatore della Maratona dles Dolomites racconterà il suo punto di vista sul fenomeno molto attuale dell' “over tourism” a cui ha dedicato un libro e dei danni ad esso collegato e del suo metodo di ospitalità turistica a basso impatto ambientale. Piero Di Carlo, Professore di fisica dell'atmosfera e di climatologia presso l'Università di Pescara, spiegherà l'impatto dei cambiamenti climatici sull'agricoltura e sulla vendemmia in Abruzzo ma anche lo stato del nostro mare e quello dell'aria e gli strumenti utilizzati per studiarli e quali sono i possibili rimedi che l'uomo può porre per salvare l'ambiente. Nella seconda serata, sabato 19 luglio, a cura dell’Associazione Romano Canosa per gli studi storici, sarà affrontato il tema dell’Emergenza carceri con: Franco Corleone, già parlamentare e presidente Onorario della “Società della Ragione” in merito all’adozione di soluzioni capaci di ridurre i rischi di recidiva a poco costo, con Glauco Giostra, Professore Emerito presso l’Università La Sapienza di Roma (dal 2010 al 2014), membro del Consiglio Superiore della Magistratura, già coordinatore scientifico degli Stati generali sull’esecuzione penale ci si interrogherà se una pena umana significa disattenzione alla sicurezza e se il carcere è un luogo di mistificazione della realtà; Monia Scalera, avvocatessa, Garante regionale dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, spiegherà cosa fa il Garante per la nostra sicurezza, dove va chi esce dal carcere e qual è la situazione in Abruzzo; a dare un punto di vista sulle condizioni delle carceri sarà il giornalista Francesco Lo Piccolo, direttore della rivista “Voci di dentro” e dell'omonima associazione che nella conferenza stampa ha evidenziato le problematiche del sistema carcerario a a partire dalla grave carenza di funzionari giuridico-pedagogici. "Nel 1975, per una popolazione detenuta di circa 30.000 persone, erano previsti 1.400 educatori. Oggi, nel 2025, a fronte di circa 60.000 detenuti, gli educatori in servizio sono appena 800-900. Questo significa che in molti istituti un solo educatore si trova a gestire fino a 140-150 persone, potendo dedicare loro solo poche ore alla settimana — per il resto è impegnato in attività prevalentemente amministrative. È come se, di fatto, non ci fosse. Il Festival sarà moderato da Walter Vannini, criminologo clinico; coautore del documentario Lo strappo. Quattro chiacchiere sul crimine che verrà proiettato, in attesa degli ospiti dalle 20:00 alle 21:00


Allmedia Comunicazioni P.I.01986210688 - tel. 3279033474
Testata giornalistica AllNewsAbruzzo.it registrata presso il Tribunale di Pescara al n. 18/2011 dell'8/11/2011 - Iscrizione al Roc n. 22390.
Alcune fotografie potrebbero essere prese dalla rete considerandole di dominio pubblico. I legittimi proprietari, contrari alla pubblicazione, possono contattare la redazione.