PESCARA - "Prenderà il via la prossima settimana il progetto English and Comics, promosso da Roberto Battestini e dalla sua associazione, “La Gallinella Saggia Comics”, e accolto dal Comune di Pescara, che ha l'obiettivo di contrastare l'utilizzo del digitale da parte dei nostri giovani riscoprendo un mezzo di espressione importante, qual è il disegno, il più antico e primordiale degli esseri umani, unendolo all'inglese". L'annuncio è arrivato oggi, in conferenza stampa, dall'assessore alla Pubblica istruzione Valeria Toppetti, affiancata da Battestini e dai rappresentanti dei comprensivi dove si svolgeranno i laboratori pomeridiani, per un totale di cento ore, e cioè i comprensivi 1, 3, 4, 5 e 9. "I nostri ragazzi sono portati a esprimersi in modo sincopato e magari non ad utilizzare le mani", ha fatto notare Toppetti, per cui con queste lezioni "vogliamo far recuperare delle competenze ai ragazzi, ma vogliamo anche puntare alla internazionalizzazione dei nostri istituti comprensivi. Le scuole fanno tantissimo in tal senso con i progetti Erasmus e tanti percorsi linguistici, ma certamente imparare divertendosi ha un grande valore aggiunto. Questo progetto ha inoltre un valore sociale, poiché il professor Battistini, nei gruppi che creerà all'interno dei comprensivi, darà vita a uno spazio di dialogo tra i ragazzi che parteciperanno: insieme focalizzeranno gli obiettivi da rendere poi in modo grafico sulla base dei loro bisogni, delle loro preoccupazioni e dei temi che più li interessano. Il fatto che sarà un'attività pomeridiana è un ulteriore valore aggiunto proprio per occupare in modo sano le giornate degli studenti".
"È un'iniziativa diversa dalle altre perché unisce delle attività di tipo multidisciplinari, nel senso che apprendere una lingua straniera attraverso il gioco, attraverso la conoscenza del fumetto, dei suoi meccanismi, del disegno, permette di mettere in attività delle parti del cervello legate proprio al piacere di apprendere", ha spiegato Battestini. "Nel momento in cui c'è questa possibilità è naturale imparare con maggiore disinvoltura termini che potrebbero apparire più difficili e avere anche la soddisfazione di realizzare qualcosa. L'obiettivo di questi corsi essenzialmente è quello di spostare l'attenzione dei ragazzi da quelli che sono i dispositivi elettronici, e altre cose dannose, per tornare un po' alla base, all'Abc, alla comunicazione attraverso la lingua, che in questo caso è la lingua straniera, l'inglese, e la comunicazione attraverso il disegno. E' un progetto del tipo "Hands-on": con le mani si realizza qualcosa e nel momento in cui si realizza qualcosa", ha concluso Battestini, "si apprende perché la materia è piacevole".
Oggi, in conferenza, erano presenti le dirigenti scolastiche Daniela Morgione del Comprensivo 4 e Simona Marinelli del Comprensivo 9. In rappresentanza del Comprensivo 1 e della Dirigente Valentina Palleri, c'era la Prof. Paola Prando, in rappresentanza del Comprensivo 3 e 5 e della dirigente Elena Marullo, c'era l’insegnante Marcella Fierro. |