SPOLTORE - Un fiore che sboccia, cresce e poi appassisce: è la ciclicità della vita rappresentata dallo scultore Igor Cascella per il monumento dedicato alle vittime del Covid-19, inaugurato oggi pomeriggio (12 dicembre 2025) nel Parco del Convento di Spoltore. "Ringrazio Igor per quest'opera che gli è stata commissionata subito dopo la pandemia, proprio per cristallizzare la voglia di rinascita e di speranza per il futuro. E gettarci alle spalle un periodo così buio" ha detto il sindaco Chiara Trulli. "La scultura andrà a impreziosire il parco del Convento e ci auguriamo possa andare ad aggiungersi ai punti turistici che offre la città di Spoltore". All'inaugurazione era presente anche il vice sindaco Rino Di Girolamo e il personale della Spoltore Servizi che si è occupato dell'installazione dell'opera all'interno del parco. Sempre la Spoltore Servizi si è occupata delle luminarie natalizie, accese simbolicamente assieme alle luci del monumento.
L'opera è formata da diversi elementi, e per vederli è necessario anche girare attorno all'installazione grazie agli scalini che portano nella parte superiore del parco.
"Ho cercato di rappresentare il ciclo della vita, le epidemie nostro malgrado sono una parte di questa ciclicità" ha ricordato Cascella. "Il simbolo del fiore, che nasce poi rimane un bocciolo e si schiude alla base. Poi c'è la colonnina dove ho rappresentato un fiore sbocciato e un petalo che cade, e da lì riparte la radice".