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Al German Design Award due nomination per Andrea Cingoli

Il designer abruzzese è stato apprezzato per Duc(oo)k e Flamp

ROSETO DEGLI ABRUZZI – Andrea Cingoli, il designer abruzzese fondatore di CONCEPTICON studio, è stato inserito, dal prestigioso German Design Council, tra i partecipanti del German Design Award 2018. La peculiarità dell’ambito riconoscimento risiede proprio nella procedura di accesso, con la giuria che valuta, in maniera propedeutica, l’ammissione al concorso sulla base dei lavori e del curriculum professionale del candidato. Due le proposte che sono state apprezzate, Duc(oo)k (strumento multifunzioni per la cucina) e Flamp (lampada realizzata in Flexiglass, materiale di riciclo brevettato dallo stesso designer abruzzese).
Il German Design Council, fondato, nel 1953, su iniziativa del Bundestag tedesco, sostiene l'industria in tutte le questioni volte a generare un valore aggiunto di marca, attraverso il design ed è l’organismo deputato, ogni anno, a assegnare l’ambitissimo riconoscimento. Non a caso il German Design Council è uno dei centri di competenza leader a livello mondiale per la comunicazione e la gestione del marchio nel settore del design. La rete esclusiva di membri della Fondazione include, oltre a progettisti di fama internazionale e alle associazioni di design, in particolare i proprietari e gli amministratori di oltre duecento aziende. Alla base dell’attività del German Design Council la convinzione che il design contribuisce, direttamente, al successo commerciale complessivo, al punto che i premi sono assegnati solo a progetti che rappresentano davvero un contributo pionieristico al panorama internazionale. A garantire la missione la giuria estremamente stimata e di portata internazionale.
“Questo riconoscimento, mi lusinga particolarmente – dichiara Andrea Cingoli di Concepticon Studio – innanzitutto per la portata del premio, ma ancora di più, per la valenza che ha il solo fatto di ricevere le nomination, da una giuria internazionale, che segue una procedura diversa di valutazione rispetto gli altri concorsi. Per il momento tengo le dita incrociate, con la speranza che meriti di entrare tra i vincitori. Tra l’altro, Duc(oo)k, è tra i progetti finalisti all’ IDSAIDEA 2017, il riconoscimento che viene conferito, annualmente, dall’Industrial Designers Society of America”.
Le nomination giungono dopo che, solo pochi mesi fa, Andrea Cingoli, aveva inanellato prima il Red Dot Award: Design Concept di Singapore e poi, L’European Product Design Award di Bruxelles, conquistando, con una serie di creazioni, due medaglie d’oro, cinque d’argento, una di bronzo e ben 4 menzioni speciali. Duc(oo)k, è uno strumento multifunzione per la cucina che unisce una linea innovativa ma, al tempo stesso, consenta un versatile impiego. Posizionato a vista, vicino ai fornelli, o su un piano operativo attiguo, è uno strumento multiuso capace di diventare pinza grande, pinza piccola, forchettone o schiumarola a seconda di come viene impugnato. Il suo originalissimo aspetto a “paperella”, lo legittima a rimanere ben in vista, pronto all’uso ma anche come elemento di arredo della propria cucina.
Per la sua realizzazione è stato concepito l’utilizzo di materiale plastico, completamente riciclabile, resistente fino a 220 gradi, che non danneggia le pentole con rivestimento interno antiaderente. Dispone di un base in silicone che consente l’appoggio dello strumento durante l’utilizzo.
Flamp, è la lampada del designer abruzzese, frutto della sperimentazione formale del Flexiglass, un materiale ottenuto con un procedimento innovativo, in via di brevettazione. La lampada da tavolo cristallizza una fiamma e la trasforma in elemento di design rendendolo nuova fonte di illuminazione e, contemporaneamente, oggetto d'arte, una scultura, su base circolare metallica, che incorpora un led da 3 watt.


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