TERAMO - Si chiama coding e permette di codificare i dati: da quelli anagrafici
(come per la creazione dei codici fiscali) a quelli commerciali (come per i codici a barre dei prodotti da
acquistare). Ma sarebbe un errore pensare che sia materia per soli esperti o addetti ai lavori. Il coding,
infatti, sta entrando a far parte delle materie di studio della scuola primaria e, all’estero, è già inserito nei
programmi d’insegnamento. Non è un caso, visto che si tratta di un linguaggio ottimale per sviluppare
nei bambini la capacità di sintetizzare le informazioni e di organizzarle secondo criteri logici di
programmazione. Per avvicinare i più piccoli al coding, l’azienda Lisciani ha ideato e immesso sul
mercato il robot educativo parlante Edu Robot. Il bambino può programmare i movimenti tramite i
tasti direzionali presenti sulla testa del robot, traducendo così, in maniera diretta e immediata, l’aspetto
ideativo in quello concreto. Una volta completata l’attività di programmazione, Edu Robot si muoverà
sul doppio maxitabellone incluso nella confezione e lo farà secondo le istruzioni ricevute. Il bambino
potrà quindi verificare subito l’esito della sua programmazione e sarà stimolato a risolvere i problemi
che si presenteranno. Sono tre le differenti modalità di gioco con cui utilizzare Edu Robot. La prima,
“Free”, affida al bambino la completa libertà di programmare e far muovere il robottino dove
preferisce, al di là cioè dei percorsi possibili sul maxitabellone (quindi anche nella propria cameretta,
come fosse un vero compagno di giochi). La seconda, “Bella Italia”, consente al bambino di far
muovere Edu Robot sulla cartina dell’Italia, secondo tragitti precisi, La terza, “Animali e habitat”,
permette al bambino di far muovere Edu Robot sul tabellone per scoprire curiosità sugli animali, il loro
habitat e la natura in generale. Il robot interagisce col bambino anche attraverso la sua voce, fornendo
informazioni sui tragitti e descrivendo i percorsi che effettua. Edu Robot è ispirato alle discipline Stem
(Science, Technology, Engineering and Mathematics), che costituiscono un metodo didattico
multidisciplinare per ottimizzare l’apprendimento nel settore scientifico-tecnologico |