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SEI NAZIONI 2021: L'ITALIA PUNTA SUI GIOVANI PER IL DEBUTTO CONTRO LA FRANCIA

Sperandio: ''La Nazionale con tutti i giovani è un valore aggiunto, stiamo lavorando sia fisicamente che mentalmente per fronteggiare la Francia e reggere fino all'80esimo''.

ROMA – Tutto pronto per il debutto degli Azzurri che, sabato 6 febbraio, alle ore 15.15, (diretta su Dmax canale 52), affronteranno all'Olimpico i cugini transalpini nel primo match della 21a edizione del Sei Nazioni.
Un solo mantra per il team guidato da Franco Smith: tornare a vincere. L'ultima vittoria risale al 28 febbraio 2015: Scozia-Italia 19-22. Trend positivo della Francia che, invece, nello scorso Autumn Nations Cup di novembre, ha sconfitto proprio l'Italia a Parigi per 36-5.
Per gli Azzurri sono giorni intensi di preparazione per provare schemi di gioco e cambiare mentalità scongiurando il calo fisico del sessantesimo minuto. Obiettivo è reggere per 80 minuti e fronteggiare una Francia di giovani emergenti che nell'ultimo Sei Nazioni si è piazzata al secondo posto dietro l'Inghilterra, vincitrice del Torneo.
L'ossatura di questa Nazionale rimane la stessa di quella messa in piedi nello scorso 'Autumn Cup 2020' - a parte sei esordienti, compreso l'italo-argentino Brex in quota Benetton - alla rosa dei convocati si aggiungono 5 giocatori c he hanno ricevuto l'invito del c.t. Smith. Il mediano di mischia Marcello Violi, il trequarti Tommaso Boni, l'avanti Renato Giammarioli e, poi, due sorprese: Tommaso Menoncello (classe 2002 – centro ala del Benetton) e Michelangelo Biondelli (classe 1998 – mediano d'apertura delle Zebre).
Si riaffaccia in Nazionale anche Federico Ruzza, ritorna in prima linea, dopo un infortunio, il gladiatore abruzzese Marco Riccioni e il pilone dei Leoni Traorè unitamente al tallonatore esordiente Marco Manfredi. Refrain anche per le seconde linee Ruzza e Favretto già presenti nei raduni del Torneo d'autunno della scorsa stagione.
Sarà una sfida difficile anche dal punto di vista organizzativo con le squadre impegnate a rispettare le regole stringenti anti-covid preservando lo spazio delle “bolle”. Una dura prova psicofisica che terminerà il 21 marzo.
Al quartier generale Italrugby, Smith e il suo vice Goosen stanno lavorando per trovare soluzioni alle assenze degli infortunati Jake Polledri e Braam Steyn; senza contare l'inaspettato forfait del “maghetto” Minozzi che si è chiamato fuori dal Sei Nazioni perchè stanco “fisicamente e mentalmente”. Insomma, una brutta tegola per l'Italia che dovrà far a meno anche di Matteo Minozzi, uno dei miglior marcatori azzurri degli ultimi tempi: 11 mete in 22 presenze.
“Abbiamo davanti a noi giorni importanti. Con il rientro dei giocatori da Treviso – ha esordito Marius Goosen, allenatore dell’attacco dell’Italia – ora abbiamo a disposizione tutta la rosa dei convocati per preparare al meglio l’esordio nel Sei Nazioni. C’è tanto entusiasmo e tutti i giocatori non vedono l’ora di poter dare il meglio in campo. E' vero che abbiamo degli infortunati ma questo fa parte del gioco. Ci sono ottimi giocatori che sapranno sostituirli al meglio”.
“C'è tanta voglia di far bene – conclude il vice c.t. Goosen - sappiamo che la Francia ha un ottimo organico ma vogliamo misurarci con i transalpini con il gioco veloce alla mano. Ci vorrà molta disciplina e non dobbiamo sbagliare, cercheremo di metterli sotto pressione”.
Si fa sentire anche la giovane ala dei Leoni Luca Sperandio chiarendo che “la Nazionale con tutti i giovani è un valore aggiunto; stiamo lavorando sia fisicamente che mentalmente per fronteggiare la Francia e reggere fino all'80esimo. Non abbiamo paura, abbiamo tutte le qualità per fare bene per dare filo da torcere ai transalpini”. “Il gruppo sta crescendo – conclude Sperandio – stiamo lavorando molto per dare continuità al gioco di squadra aumentando la pressione fisica con continui 'stop end go' per evitare il crollo fisico dei 15 minuti finali del 2 tempo”.
Massimo Bomba

Gli azzurri convocati:
Piloni: Pietro CECCARELLI (Brive), Danilo FISCHETTI (Zebre), Marco RICCIONI (Benetton), Daniele RIMPELLI (Zebre), Cherif TRAORE' (Benetton), Giosuè ZILOCCHI (Zebre).
Tallonatori: Luca BIGI (Zebre) capitano, Gianmarco LUCCHESI (Benetton), Marco MANFREDI (Zebre).
Seconde Linee: Niccolò CANNONE (Benetton), Riccardo FAVRETTO (Mogliano), Marco LAZZARONI (Benetton), David SISI (Zebre), Cristian STOIAN (Fiamme Oro).
Terze Linee: Michele LAMARO (Benetton), Maxime MBANDA' (Zebre), Johan MEYER (Zebre), Sebastian NEGRI (Benetton), Federico RUZZA (Benetton).
Mediani di Mischia: Callum BRALEY (Benetton), Guglielmo PALAZZANI (Zebre), Stephen VARNEY (Gloucester). Mediani di Apertura: Tommaso ALLAN (Benetton), Carlo CANNA (Zebre), Paolo GARBISI (Benetton).
Centri/Ali/Estremi: Mattia BELLINI (Zebre), Juan Ignacio BREX (Benetton), Montanna IOANE (Benetton), Federico MORI (Calvisano), Luca SPERANDIO (Benetton), Jacopo TRULLA (Calvisano), Marco ZANON (Benetton).
Invitati: Michelangelo BIONDELLI (Zebre), Tommaso MENOCELLO (Benetton).


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