ROMA – Conto alla rovescia per il Guinness Sei Nazioni 2022, il più antico e prestigioso Torneo di rugby capace di rompere le barriere razziali nel mondo ed attrarre appassionati sportivi di tutte le età, senza guardare il colore della pelle. Chi ha mai dimenticato la finale di Coppa del Mondo del 24 giugno 1995 all'Ellis Park di Johannesburg? Sud Africa contro Nuova Zelanda, Nelson Mandela contro 4 milioni di bianchi e 44 milioni di neri che dovevano iniziare una convivenza con pari diritti e doveri.
Oggi, in uno scenario del tutto diverso per il mondo della palla ovale, il nemico da placcare è il Covid. Fari puntati allo Stadio Olimpico per accogliere la 23ª edizione del Guinness Sei Nazioni con l'Italia che scenderà in campo contro l'Inghilterra domenica 13 febbraio, alle ore 16.00, ripartendo proprio dal match non disputato nella scorsa primavera del 2020 a causa dell'emergenza pandemica.
Gli Azzurri saranno impegnati, in questo Torneo, con due match interni, l'altro sarà disputato sempre all'Olimpico contro la Scozia, sabato 12 marzo, alle ore 15.15, un mese dopo l'incontro con il team britannico. Si prevede un sold-out, sono oltre 30.000 i biglietti venduti per le gare interne con l'Inghilterra e la Scozia, prima ancora dell'avvio dell'apertura della campagna di lancio della FIR. Tre, invece, saranno le gare esterne per gli Azzurri: il 6 febbraio contro la Francia a Parigi, presso lo Stade de France, calcio d'inizio ore 16.00, il 27 febbraio contro l'Irlanda a Dublino, presso l'Aviva Stadium ore 16.00 e il 19 marzo 2022 contro il Galles a Cardiff, presso il Principality Stadium alle ore 15.15. Le partite dell'Italia saranno trasmesse in diretta sui canali di Sky Sport.
Intanto, al quartier generale degli Azzurri, il CT Kieran Crowley, ufficializza la lista dei giocatori convocati per Guinness Sei Nazioni 2022. 33, in tutto, gli atleti selezionati dallo staff tecnico azzurro con predominanza per il gruppo Benetton presente con 23 giocatori e 5 in quota per le Zebre.
In prima linea tornano i piloni Tiziano Pasquali e Giosuè Zilocchi le cui ultime presenze con l'Italia risalgono rispettivamente alla Rugby World Cup 2019 (22 settembre con Italia-Namibia) e al Sei Nazioni 2021 (20 marzo con Scozia-Italia). Confermata l'ossatura del gruppo Azzurro che ha fatto parte della rosa dell’Italia durante le Autumn Nations Series nello scorso novembre. Novità per sei esordienti presenti nel team azzurro con il tallonatore del Rovigo Giacomo Nicotera, le terze linee Toa Halafihi, Manuel Zuliani, l'apertura del Rovigo con Giacomo Da Re e quella dei Leoni di Leonardo Marin e per la trequarti, sempre Benetton, Tommaso Menoncello. A dirigere l'orchestra, di questa giovanissima Nazionale, ci penserà Paolo Garbisi a cui sarà affidata la fascia di capitano.
“Ripartiamo dalla vittoria contro l’Uruguay – ha dichiarato il CT Kieran Crowley - abbiamo davanti a noi cinque partite importanti in un torneo che rappresenta un momento della stagione che tutti gli addetti ai lavori e appassionati di rugby aspettano con grande interesse. Proseguiremo nel nostro percorso di rafforzamento dell’identità di squadra cercando di migliorare i meccanismi nel nostro gioco soprattutto nella prima parte del raduno di Verona che sarà fondamentale in preparazione dell’esordio al Sei Nazioni contro la Francia”.
Massimo Bomba
ITALIA: I CONVOCATI SEI NAZIONI 2022
Piloni
Pietro CECCARELLI (Brive, 17 caps)
Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 15 caps)
Ivan NEMER (Benetton Rugby, 3 caps)
Tiziano PASQUALI (Benetton Rugby, 21 caps)
Cherif TRAORE’ (Benetton Rugby, 12 caps)
Giosuè ZILOCCHI (Zebre Parma, 15 caps)
Tallonatori
Epalahame FAIVA (Benetton Rugby, 1 cap)
Gianmarco LUCCHESI (Benetton Rugby, 8 caps)
Giacomo NICOTERA (Benetton Rugby, esordiente)
Seconde Linee
Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 15 caps)
Marco FUSER (Newcastle Falcons, 36 caps)
Federico RUZZA (Benetton Rugby, 25 caps)
David SISI (Zebre Parma, 18 caps)
Terze Linee
Toa HALAFIHI (Benetton Rugby, esordiente)
Michele LAMARO (Benetton Rugby, 10 caps) – capitano
Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 36 caps)
Giovanni PETTINELLI (Benetton Rugby, 1 cap)
Braam STEYN (Benetton Rugby, 46 caps)
Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, esordiente)
Mediani di Mischia
Callum BRALEY (Benetton Rugby, 12 caps)
Alessandro FUSCO (Fiamme Oro Rugby/Zebre Parma, 2 caps)
Stephen VARNEY (Gloucester Rugby, 9 caps)
Mediani di Apertura
Giacomo DA RE (FEMI-CZ Rovigo/Benetton Rugby, esordiente)
Paolo GARBISI (Montpellier, 13 caps)
Leonardo MARIN (Benetton Rugby, esordiente)
Centri
Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 8 caps)
Luca MORISI (Benetton Rugby, 36 caps)
Marco ZANON (Benetton Rugby, 7 caps)
Ali/Estremi
Pierre BRUNO (Zebre Parma, 1 cap)
Montanna IOANE (Benetton Rugby, 9 caps)
Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, esordiente)
Federico MORI (Bordeaux, 11 caps)
Edoardo PADOVANI (Benetton Rugby, 30 caps |