PESCARA - La parola "sushi" in giapponese viene tradotta con "aspro" in seguito al metodo con il quale viene cotto il riso, ovvero con aceto di riso, sake, kombu, sale e zucchero.
La storia del sushi arriva da lontano , quando duemila anni fa, arrivarono in Giappone i metodi per coltivare il riso.
L’aspetto moderno che oggi ritroviamo in questa pietanza si è affermato intorno al VIII secolo.
Il pesce veniva salato e arrotolato nel riso fermentato per tantissimi mesi in modo che esso non andasse a male, il riso fermentato veniva in seguito scartato.
Durante il periodo Muromaki, il pesce con il riso semi- fermentato era composto da pesce arrotolato nel riso che veniva consumato ancora fresco, era una versione più vicina a quella attuale.
Oggi questo tipo di cucina asiatica spopola in tutto il mondo perché sana, leggera e molto gustosa.
La versione moderna del sushi viene preparata con del riso dal gusto dolce che viene cotto con un aceto particolare, ci si può abbinare pesce crudo o cotto come ad esempio tonno, orata o salmone, carne, uova o esclusivamente verdure per chi ama la cucina vegetariana.
La caratteristica comune a tutti i tipi di sushi è l’alga nori che viene essiccata e utilizzata nei rolls.
Il sashimi è costituito esclusivamente da pesce crudo o anche carne, dove non è presente mai il riso, si tratta di fettine tagliate molto sottili accompagnate da salsa di soia e wasabi, una pasta di colore verde ricavata da una pianta giapponese dal sapore molto forte.
Ci sono diverse tipologie di rolls chiamati in modi diversi perché hanno caratteristiche e ingredienti particolari.
Maki, sono classici rotolini di riso arrotolati nell’alga nori, vengono chiamati sushi rolls e contengono pesce, verdura o uova.
Nigiri,sono simili a delle polpettine di riso dalla forma un po’ allungata sulla quale vengono adagiate fette sottili di pesce crudo.
Temaki, è un sushi arrotolato in un cono di alga nori.
Futomaki, è un sushi pensato per essere gustato mentre si passeggia, è molto più grande come dimensione, ha la forma di una polpetta cilindrica, l’alga nori lo rende più croccante, solitamente viene impanato e fritto.
Hosomaki, all’interno si possono trovare al massimo due ingredienti come il pesce crudo o l’avocado nella versione vegetariana, c’è sempre l’alga nori, viene servito impanato e fritto con un topping di philadelphia.
Uramaki, è un sushi arrotolato su se stesso, l’alga nori viene posta all’interno, all’esterno si trova solamente il riso. Ci sono tantissime versioni a seconda dell’estro dello Chef.
Annamaria Acunzo
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