SPOLTORE - È stato inaugurato questa mattina il dispositivo Mangiaplastica a Santa Teresa di Spoltore, in Piazza Marino Di Resta, accanto alla Scuola Primaria “Tiziana Fagnani”: altri saranno installati nei prossimi mesi in punti strategici del territorio. Il dispositivo registra l’utente e il numero di bottiglie consegnate: è previsto un premio per i cittadini più “ricicloni”. Tanto entusiasmo per gli alunni della scuola, incuriositi dal funzionamento del macchinario: le bottiglie vanno inserite all’interno di un cilindro dotato di rulli in grado di ruotarle e leggere il codice sull’etichetta per sapere se la bottiglia è PET. In alternativa, il dispositivo ne riconosce la forma: per riuscirci è collegata in rete a un archivio di forme e tipologie. Le bottiglie, dunque, vanno inserite senza schiacciarle: ci pensa successivamente il dispositivo, che è in sostanza un compattatore, a ridurle per occupare il minore spazio possibile. All’incirca vi si possono depositare circa 1000 pezzi (dipende dalle dimensioni delle bottiglie inserite). Una volta riempito, il Mangiaplastica invia un alert mail alla società gestore, Ecoreversa, che provvede a svuotarlo. “La plastica” ha detto il sindaco Chiara Trulli agli alunni “è il principale nemico del nostro pianeta. Voi ci aiuterete il più possibile a eliminarla, anche attraverso il Mangiaplastica. Ringrazio l’assessore Stefano Burrani, consiglieri Agustin Karaci e Alberto Bartoli e la preside Nicoletta Paolini per la loro collaborazione”. Paolini ha ricordato agli alunni il loro compito all’interno del comitato Ecoschool, che si è riunito nel pomeriggio proprio per raccogliere il parere dei ragazzi sulle azioni da mettere in campo per garantire che il pianeta sia sempre più pulito. “Voglio lasciarvi solo questa frase” ha detto l’assessore Burrani: “più riciclo, meno inquino”. Ha poi annunciato l’arrivo di altri dispositivi Mangiaplastica a Spoltore, a cominciare da Villa Raspa.
Il comune di Spoltore è assegnatario del contributo voluto in via sperimentale dal dicastero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica al fine di ridurre i rifiuti in plastica. In concreto il decreto "Mangiaplastica" (con una dotazione complessiva pari a 27 milioni di euro, incrementata per un importo di 6 milioni di euro per l'anno 2023 e di 8 milioni di euro per l'anno 2024) porterà nei comuni italiani una serie di macchine automatiche dove conferire le bottiglie in plastica PET, sul modello analogo adottato da alcune attività commerciali a fini promozionali e in alcuni centri storici.
Gli eco-compattatori sono in concessione e in comodato d’uso gratuito al soggetto gestore.
La gestione complessiva del macchinario “Eco-compattatore mangiaplastica”, concesso alla ECOREVERSA R.M. Innovation Srl, prevede la raccolta, la gestione e lo smaltimento del rifiuto, la manutenzione ordinaria e straordinaria del macchinario comprensiva di controllo documentale e di esecuzione degli adempimenti tecnici ed amministrativi correlati al funzionamento, e la fornitura in comodato d’uso gratuito degli ECO-COMPATTATORI, garantendone la manutenzione ordinaria e straordinaria e la gestione della pubblicità.
Tra le attività divulgative previste dagli accordi con il Comune, anche incontri e attività di sensibilizzazione nelle scuole, previste a partire dal prossimo anno scolastico.
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