SANTE MARIE - È stata presentata in Campidoglio la seconda edizione del Briganti Film Festival, rassegna dedicata al cinema italiano indipendente che si svolgerà a Sante Marie dall'11 al 13 luglio. Dopo il successo della prima edizione, il festival si ripropone con un focus rinnovato sull'originalità espressiva come spiegato ieri mattina dalla direttrice artistica, Marianna Adamo, durante la presentazione nella Sala Laudato Sì del Palazzo Senatorio, a Roma.
All'incontro sono intervenuti Dario Nanni, consigliere comunale e presidente del comitato del Giubileo, la regista Adamo, Lorenzo Berardinetti, sindaco di Sante Marie, Marco Monno, produttore di Oro Studios Srl e presidente del Bff, e Franco Salvatori, docente universitario. L'evento è stato moderato da Jessica Scarcella.
Il Briganti Film Festival, organizzato da Oro studios in collaborazione con il Comune di Sante Marie, prosegue la sua missione di promuovere cortometraggi italiani con una forte impronta autoriale. L'obiettivo è valorizzare la creatività e la libertà espressiva dei "Briganti e brigantesse del cinema". Le iscrizioni al concorso, chiuse il 30 aprile, hanno registrato un'ampia partecipazione, confermando il crescente interesse per un festival che celebra il coraggio e l'innovazione cinematografica.
Dario Nanni ha evidenziato l'importanza culturale dell'evento: "Il Briganti Film Festival rappresenta un'importante iniziativa culturale per promuovere i film d’autore nel panorama artistico nazionale partendo da un piccolo borgo abruzzese, il comune di Sante Marie, che con i suoi paesaggi, la sua storia e le sue tradizioni rappresenta una cornice ideale per accogliere registi, attori e appassionati di cinema provenienti da tutta Italia. Questa seconda edizione sarà un appuntamento importante che coniuga la promozione del cinema italiano indipendente con la valorizzazione della cultura e delle identità territoriali dei piccoli centri urbani del nostro Paese". Soddisfatto il sindaco Berardinetti per il quale "questa manifestazione è un'occasione straordinaria per il nostro territorio, che si apre al mondo del cinema indipendente, mostrando le sue bellezze e la sua capacità di accogliere eventi culturali di grande respiro".