GUARDIAGRELE - A Guardiagrele l’Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese è al lavoro per definire il programma della 55esima edizione della Mostra che prenderà il via il 4 agosto, ma c’è chi si sta facendo notare suscitando simpatia e curiosità. E’ Faberello, la mascotte della mostra che accoglierà i visitatori dando loro informazioni e raccontando storie di artigianato. Un compagno di viaggio pensato per grandi e piccoli, per chi conosce già la Mostra e per chi ci entrerà per la prima volta. “E’ un narratore particolare che crea un ponte tra passato e presente: fa vivere le radici dell’artigianato attraverso la voce della modernità. Diventerà un simbolo che ci accompagnerà nelle varie iniziative che portiamo avanti durante l’anno.” spiega il presidente dell’ente Mostra Gianfranco Marsibilio.
Faberello nasce da un’idea di Francesca Carullo, graphic designer, con il supporto del team che cura la comunicazione della Mostra, composto da Anisia Annarumma (social media manager) e Guido Ramini (digital strategist). La sua forma richiama il gioiello tradizionale, la presentosa, ed il suo nome deriva da Faber, parola latina che significa “artigiano”, “colui che crea con le mani”. Il suffisso -ello gli conferisce un tono familiare, giocoso ma rispettoso. “Faberello” ha conquistato subito il pubblico dei social anche per le espressioni che assume, come dicono gli ideatori, le sue linee sono organiche, le forme morbide e irregolari: imperfette come le cose fatte a mano. Può assumere posizioni diverse (camminare, stare fermo, narrare, fare merenda, indicare, leggere, indicare qualcosa). Ora c’è attesa di conoscere come gli artigiani hanno interpretato Faberello realizzando gioielli e monili, ma bisognerà attendere il 4 agosto.
Il tema scelto per la 55esima edizione della Mostra è “L’intreccio”. Come sempre diversi sono gli appuntamenti che affiancheranno la rassegna, ma il programma verrà annunciato insieme alle novità in una apposita conferenza stampa che si terrà nei prossimi giorni.
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