LORETO APRUTINO - Sabato 11 ottobre alle ore 18, La Fondazione No Man’s Land inaugura il nuovo Spazio Ex-Caserma a Loreto Aprutino con una mostra di ceramiche d’artista a cura di Alessandro Cocchieri, direttore di Villa Pacchiani di Santa Croce sull’Arno.
Con questo progetto prosegue la collaborazione con i Musei Civici di Loreto Aprutino e, in particolare, con la Fondazione Giacomo Acerbo, dedicata alle Ceramiche di Castelli.
In mostra opere in ceramica degli artisti: Marco Bagnoli, Alberto Garutti, Fabrice Hyber, Gülsün Karamustafa, Felice Levini, H.H. Lim, Luigi Ontani, Gino Sabatini Odoardi, Remo Salvadori, Donatella Spaziani, Giuseppe Stampone, Vedovamazzei.
Lo Spazio Ex-Caserma, oltre a custodire e valorizzare opere in ceramica di grandi maestri contemporanei, si propone come luogo attivo e di ricerca, grazie alla collaborazione con partner nazionali e internazionali. Il progetto prevede inoltre iniziative e laboratori rivolti alle scuole di ogni ordine e grado, per promuovere la conoscenza e la sperimentazione della materia ceramica.
Oltre alla collaborazione con le scuole di Loreto, la Fondazione No Man’s Land ha attivato convenzioni didattiche con la Facoltà di Architettura dell’Università “Gabriele D’Annunzio” di Pescara e con l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila.
L’iniziativa è realizzata con il sostegno di: Direzione Generale Creatività Contemporanea del MiC, Fondazione Pescarabruzzo, Comune di Loreto Aprutino.
Il progetto No Man’s Land (NML) nasce nel 2016 da un’idea condivisa tra Yona Friedman – l’architetto delle utopie realizzabili – e Mario Pieroni e Dora Stiefelmeier (Zerynthia). Situata su circa due ettari di terreno agricolo, la Fondazione NML è uno spazio di libertà, natura e arte, dove i partecipanti dialogano attraverso interventi artistici, condivisione di idee e pratiche collettive. Una “terra di tutti”, immersa nel paesaggio collinare di Loreto Aprutino, tra uliveti e vigneti.
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