PESCARA - “Oltre 200 donne che hanno chiesto informazioni e hanno prenotato la propria visita da svolgere nei Distretti sanitari di Pescara nord-ex Baiocchi e di Pescara sud nelle prossime settimane, 75 le pazienti sottoposte a visita-screening in mezza giornata, con l’individuazione di un caso sicuramente positivo, che entro poche ore verrà sottoposto ad approfondimento diagnostico con ecografia e mammografia, e due casi sospetti. Ha avuto un successo enorme e inatteso la giornata del Nastro Rosa 2025 promossa a Montesilvano dalla LILT – Lega Italiana Lotta contro i Tumori – di Pescara e dedicata alla prevenzione dei tumori al seno, un successo che ci fotografa due realtà: da un lato la necessità di intensificare tali iniziative in provincia, fuori dai confini di Pescara, spesso satura di tali eventi che confondono anche l’utente finale, ovvero il cittadino; dall’altro la grande sensibilità della popolazione, soprattutto quella femminile, e il bisogno del territorio di effettuare quegli screening che risulta difficile svolgere nel pubblico per le liste d’attesa, ed è qui che si materializza la mission specifica della LILT, ossia affiancare l’Azienda sanitaria pubblica offrendo un’alternativa gratuita al cittadino che ne ha necessità e intercettando soprattutto quella fascia della popolazione non coperta dagli screening della Asl e della Regione”. Lo ha detto il Presidente della Lilt Pescara, il professor Marco Lombardo, membro del Coordinamento Lilt Nazionale, commentando l’esito dell’iniziativa di screening svolta a Montesilvano, alla presenza del sindaco Ottavio De Martinis e degli assessori alla Sanità Alice Amicone e allo sport Alessandro Pompei, che hanno verificato l’ottima risposta del territorio di Montesilvano.
“Il risultato è stato d’eccellenza – ha sottolineato il Presidente De Martinis –: già alle 8.30 c’era la fila di donne fuori dalla Sala del Mare del Pala Dean Martin per sottoporsi alle visite che sono andate avanti sino alle 13.30 senza sosta. Il risultato ci dice che tali attività non solo sono apprezzate, ma sono necessarie per incrementare il livello di consapevolezza dei cittadini e per sensibilizzare sull’importanza di sottoporsi a controlli regolari e a prendersi cura della propria salute e del proprio corpo. Ora apriremo il dialogo con la LILT per portare a Montesilvano anche la campagna per la prevenzione dei tumori tipicamente maschili, coinvolgendo gli uomini che tradizionalmente sono i più recalcitranti a sottoporsi a visita e che invece vanno sollecitati in tal senso. Intanto sia il Palazzo della Provincia di Pescara che il Palazzo comunale di Montesilvano resteranno illuminati di rosa fino al 31 ottobre prossimo per ricordare alle donne che il mese di ottobre è quello dedicato alla prevenzione del tumore al seno”.
“La Campagna del Nastro Rosa è sempre l’occasione per snocciolare gli ultimi dati e numeri – ha detto il Presidente Lombardo -: innanzitutto oggi sappiamo che nel prossimo anno almeno 55mila donne si ammaleranno di cancro al seno, una donna su 8, e la patologia coinvolgerà soprattutto le donne tra i 40 e i 50 anni, verso le quali dobbiamo necessariamente curvare la nostra azione, premendo sulla necessità di effettuare esami strumentali radiologici come la mammografia che resta lo strumento diagnostico obbligatorio per individuare un tumore nelle primissime fasi: oggi una donna guarisce al 90 per cento quando la dimensione della neoplasia è inferiore a 1 centimetro. Là dove ci sono problemi di prenotazione delle mammografie, dobbiamo intervenire come Lilt per assicurare a tutte le fasce d’età di accedere all’indagine, cercando di coprire quel decennio, 40-50 anni, che non è coinvolto nelle campagne della Asl. E per tale ragione la Lilt di Pescara ha stipulato dei protocolli d’intesa con alcuni studi radiologici convenzionati che oggi permettono ai nostri associati di effettuare gli esami a prezzi stracciati e in tempi stretti. Per la prevenzione primaria, stiamo potenziando l’attività del ‘Guadagnare Salute con la Lilt’ nelle scuole di ogni ordine e grado, dove, oltre alla formazione degli studenti come ‘operatori della prevenzione’, introdurremo anche le visite di prevenzione dermatologica, e inizieremo con l’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ di Pescara. Per la prevenzione terziaria, stiamo avviando un progetto con i nostri psico-oncologi per aiutare, chi ha avuto o sta vivendo una patologia tumorale, ad affrontare tutti i problemi connessi, come la depressione e l’ansia. E la Lilt porterà, con i nostri volontari, il progetto VERSO finanziato dal Ministero in ospedale nel reparto Hospice-Cure Palliative. Sempre con i nostri psico-oncologi avvieremo un percorso rivolto a quegli utenti che si sono già ammalati, ma che dopo i 5 anni dalla malattia escono dal periodo di assistenza gratuita della Asl e rischiano di non effettuare più i controlli periodici, per questi pazienti dovremo incrementare la prevenzione di seconde neoplasie o di recidive”.
Complessivamente sono 75 le donne che sono state visitate dal dottor Noccioli della Breast Unit dell’Ospedale civile di Pescara, diretto dal dottor Marino Nardi, oltre 200 quelle che hanno registrato il proprio nominativo e che già da questa settimana verranno richiamate per sottoporsi allo screening scegliendo tra gli ambulatori Lilt del Distretto sanitario di Pescara nord o quello di Pescara sud. E per le donne che ieri hanno preso parte all’iniziativa, anche la consegna di un buono per accedere al centro MOBE per una prima lezione gratuita di Yoga, per il benessere psicologico e organico per i pazienti con sospetta o patologia oncologica in atto nell’ambito della prevenzione primaria, secondaria e terziaria. Infine i cittadini che volessero ancora prenotare la propria visita senologica negli ambulatori Lilt possono chiamare o mandare un whatsapp ai numeri 389.4433423 e 338.8666472 o mandare una mail all’indirizzo pescara@lilt.it”.
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