PESCARA - È stata assegnata a Paolo Panichi, appena 18 anni, diplomato lo scorso giugno all’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ di Pescara la Borsa di Studio per l’Eccellenza istituita dal Rotary Pescara ‘d’Annunzio’. Paolo, che ha studiato nell’indirizzo Enogastronomia, è il giovane con la media dei voti più alta, frutto dell’impegno profuso nei cinque anni all’Ipssar, e oggi sta proseguendo la propria specializzazione nella Facoltà di Scienze Biologiche dell’Università de L’Aquila.
“La cerimonia che abbiamo ospitato negli spazi dell’Officina del Gusto testimonia la sensibilità e la continuità con cui il Rotary Club Pescara ‘d’Annunzio’ sostiene il talento e l’impegno dei giovani. La Borsa di studio per l’Eccellenza va ben oltre il pur significativo valore economico, rappresenta piuttosto un segnale di fiducia nel valore della nostra Istituzione scolastica e, soprattutto, un riconoscimento tangibile dei talenti che l’Istituto Alberghiero si impegna quotidianamente a formare" afferma la dirigente dell’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ di Pescara Alessandra Di Pietro al termine della cerimonia di consegna della Borsa di studio da parte del Presidente del Club Service, il notaio Donatella Quartuccio, alla presenza di altri soci rotariani, tra i quali il vicepresidente Paolo Albanese, il prefetto Simonetta Paolini, e i past president Luciana Vecchi, Angelo Della Penna e Davide Savini, e del Presidente del Tribunale Ecclesiastico Abruzzo e Molise Don Antonio De Grandis.
"La Borsa di Studio -continua la dirigente- è stata assegnata a un ragazzo che incarna in pieno questi valori: Paolo Panichi, che con impegno, passione e risultati straordinari ha meritato il premio. Diplomato con il massimo dei voti, 100, nel nostro indirizzo di Enogastronomia, e oggi studente universitario al primo anno di Biotecnologie. La sua carriera scolastica è la prova di quanto sia cruciale investire nella formazione professionale di alta qualità. Paolo incarna i valori che vogliamo trasmettere: non solo competenza tecnica, ma anche etica del lavoro, curiosità e capacità di guardare oltre. È questa l’eccellenza. Paolo è un esempio di come la formazione alberghiera possa aprire orizzonti ampi e interdisciplinari e possa essere un trampolino di lancio verso ogni ambito del sapere. La sua scelta di proseguire gli studi in ambito biotecnologico dimostra una visione moderna dell’enogastronomia: una visione che guarda all’innovazione, alla sostenibilità e alla sicurezza alimentare come pilastri del futuro del settore. Le biotecnologie, infatti, si intrecciano sempre più con l’enogastronomia contribuendo a migliorare l’intera filiera alimentare, dalla coltivazione del suolo al prodotto finito. Grazie alla ricerca biotecnologica oggi possiamo neutralizzare agenti patogeni con tecniche sempre più sofisticate; utilizzare microrganismi selezionati per garantire alimenti più sicuri e privi di conservanti artificiali; migliorare la qualità nutrizionale dei prodotti, aumentando vitamine e riducendo allergeni; e soprattutto, promuovere una sostenibilità reale, attraverso il recupero degli scarti, l’uso efficiente delle risorse e la riduzione dell’impatto ambientale. È questo il mondo in cui i nostri studenti si troveranno a operare: un mondo in cui la tradizione incontra la scienza, e in cui la passione per la cucina e per l’alimentazione si unisce alla conoscenza dei processi biologici e tecnologici che rendono possibile un futuro alimentare più sano. L’iniziativa del Rotary è in perfetta sintonia con la visione educativa dell’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’: crediamo fermamente che le competenze dei nostri ragazzi siano un patrimonio per l’intero territorio. Sono certa che questa Borsa di Studio sia per Paolo un ulteriore stimolo per continuare il suo percorso di crescita con lo stesso impegno e la stessa passione che lo hanno portato a questo traguardo. E che diventi per i suoi compagni un modello da seguire”.
“La scelta dello studente da premiare con la Borsa di studio per l’Eccellenza – ha detto il Presidente Quartuccio – è avvenuta attraverso un’attenta selezione tra tutte le candidature pervenute, valutando non solo il voto massimo finale, ma l’impegno costante nel tempo dello studente, la sua attitudine nei confronti dello studio, delle attività laboratoriali, la sua motivazione. E il nostro Club Service è orgoglioso di poter contribuire in modo concreto al perfezionamento della sua formazione conoscitiva e laboratoriale”.
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